Tariffe mensa scuola infanzia e trasporto scolastico: aumenti in arrivo.


Mensa scuola infanzia e trasporto scolastico:
aumenti in arrivo.

Alla luce di quanto emerso nel corso dell'ultimo Consiglio Comunale riportiamo l'impatto che alcune scelte, da noi non condivise, avranno sulla vita dei nostri concittadini.

La politica scelta dall'Amministrazione è quella di esternalizzare tutti i servizi attualmente gestiti internamente con le conseguenze che elenchiamo di seguito e che riguardano sia la qualità della vita che le finanze delle famiglie con figli in età scolare. 

Esternalizzazione servizio mensa scuola materna

Il primo impatto i genitori lo hanno già sperimentato: in vista dell'esternalizzazione del servizio il costo della mensa ha subito un aumento percentuale del 27%, incremento molto pesante soprattutto in periodi come questo.

All'aumento del costo non corrisponderà ad un miglioramento della qualità dei pasti, anzi significherà demandare questo servizio, da sempre vero fiore all'occhiello della nostra scuola dell’infanzia, ad una società di catering scelta in base alla miglior offerta economica senza tenere conto della qualità dei pasti dei nostri figli. 

Da sottolineare inoltre come la perdita di controllo della mensa si ripercuoterà negativamente sull'economia del nostro comune in quanto le precedenti amministrazioni, con la gestione interna degli acquisti dei generi alimentari, hanno sempre privilegiato i commercianti/produttori del nostro comune.

Esternalizzazione trasporto scolastico



Per quanto riguarda il trasporto scolastico le scelte non cambiano, dopo aver deliberato un aumento dal 15% al 18%  ed aver precisato, citiamo testualmente quanto riportato nel documento di programmazione, "Considerato, inoltre, che vi è l’intenzione dell’Amministrazione di esternalizzare completamente il servizio di trasporto scolastico, a far data dal 1° gennaio 2022, le tariffe esposte potranno subire degli aumenti nel prossimo anno scolastico 2021-2022." 

Questo significa altri aumenti, nuovi balzelli che, in un momento di particolare difficoltà economica, andranno a colpire le famiglie con figli, le più fragili ed esposte alla crisi.



Il nostro parere

Di fronte a queste scelte politiche nettamente contrarie al nostro programma e che non prevedono miglioramenti per i nostri cittadini, noi della Civica Chiarano Fossalta Maggiore abbiamo espresso un parere nettamente contrario, invitando l’Amministrazione a rivedere sia nella forma che nella sostanza i provvedimenti.
Ci rammarica essere l'unico gruppo contrario a questi aumenti; il consigliere Lara Carbonere della lista Lara Carbonere sindaco si è astenuto e lascia fare.

L'Amministrazione ha giustificato queste scelte come inevitabili a causa della diminuzione del personale in servizio.
La risposta ci lascia perplessi in quanto nel documento di programmazione discusso in consiglio, il numero di dipendenti previsti rimane invariato fino al 2023. 
Vedi tabella riportata di seguito.







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